Avventure tra gusto, natura e passione
Il gelato di una volta, oggi
Una mattinata alla scoperta dell’Agrigelateria sull’aia. Tra mucche, prati, formaggi e tanto, tanto gelato
Agrigelateria sull’aia, dove le mucche fanno il gelato – ore 10.30
Dopo un breve viaggetto dalla stazione di Verona alla località Fenilazzo, dove si trova questa splendida agrigelateria arriviamo in questo paradiso del verde accolti da una meravigliosa mucca bianca e nera. “Siete le prime” ci dicono all’accredito, bhè meglio! Sarebbe un peccato non visitare per bene tutta la proprietà e portare a casa qualche bello scatto.
Conferenza stampa “Agrigelato Gioioso” – ore 11.00
Insieme alle persone che a poco a poco si fanno numerose arrivano anche le 11.00, ora della conferenza stampa sul nuovo agrigelato gioioso, fatto con ancor più latte e fibre per avere una cremosità ancor più unica e un gusto ancor più perfetto.
A parlare sono state le radici storiche dell’azienda e i “parenti acquisiti” tra cui una vera maestra del gelato (non che cadorina proprio come me) Donata Pancera.
Si è parlato di gelato storico, senza alcun colorante artificiale; si è parlato di attenzione a tutte le possibili intolleranze (ogni gelato è distino da un colore che indica la presenza o meno di sostanze “a rischio”), si è parlato di prezzo molto concorrenziali e di clienti che ritornano sempre. Ma ci credete che in un’azienda grande come l’agrigelateria sull’Aia si possa fare un gelato con il latte delle proprie vacche e aromatizzato con frutta di loro produzione o ingredienti comunque sani e genuini?
C’e un unico problema: volete gelato alla fragola in autunno? Bhè vi toccherà provare qualche gusto nuovo come la zucca o il kiwi, e non prendetela come una pecca… rispettare la stagionalità dei prodotti è indice di genuinità e rispetto per la natura!
Alla scoperta del laboratorio del gelato – 0re 12.00
Conclusa la conferenza stampa ufficiale si pensa alla produzione vera e genuina; ora si mettono le mani in pasta e, il gelato, lo si vede nascere!
La nostra maestra, Donata Pancera, ci ha mostrato quali sono gli ingredienti base per i gelati più classici, sciroppo naturale di nocciola e stecche (quelle vere) di vaniglia. In dei grandi miscelatori viene inserito il latte, frutta frullata per i leggeri gusti fruttati, sciroppi naturali, cacao e altri ingredienti per i golosi gusti di crema. Una volta uscito dal miscelatore il gelato va messo in fresco per un paio d’ore prima di essere servito al cliente, per raggiungere la giusta cremosità. L’assaggio è dovuto e i complimenti non possono che essere spontanei.
Il gelato dall’origine, alla scoperta delle mucche – ore 12.30
Visto come nasce il gelato dal laboratorio vediamo da dove arriva il latte, ingrediente base.
Facciamo due passi e ecco la stalla, è incredibile… proprio tutto come una volta! Le mucche non sono costrette in spazi di pochi cm quadrati, hanno pure una spazzola massaggiante (alla faccia delle nostre SPA), i vitellini vengono trattati con le attenzioni necessarie, in gabbie sospese dal pavimento i primi giorni per incontrare il meno possibile nemici come batteri e visus, in un reparto dedicato quando ancora hanno bisogno di nutrirsi in modo differente dalle mamme. La cosa più bella? “Nessun sfruttamento dei capi, vogliamo la qualità e non la quantità, i nostri capi hanno vita assai più lunga!” Così ci ha detto Roberto Cavaliere e a noi piace assai!
La mattinata si chiude con un abbondante buffet ricco di formaggi e prodotti tipici. Sono state ore intense, alla scoperta della natura e di quello che essa sa darci se riusciamo a usarla al meglio … Agrigelateria l’ha capito e, insieme agli animali e ai frutti della terra riesce a offrire gusti di qualità e prodotti genuini ai clienti in una cornice deliziosa, quella della zona del lago di Garda.
Ringraziamenti
- Ringrazio l’Agrigelateria sull’aia, un posto incantevole dove passare una giornata o una serata in tranquillità a contatto con la natura
- Tutti i foodblogger, giornalisti e appassionati che ho conosciuto durante la mattinata e che hanno contribuito a rendere la permanenza gredevole nonchè alla mia cara zia Antonietta che mi ha fatto da accompagnatrice… e da taxista
Lettere da Cesenatico
Camera 206 dell’hotel Milano. Un ragazzo dorme beatamente, mentre una foodblogger dall’altro lato del letto è alle prese con il suo personal computer. Sul comodino una digitale in carica.
CAPITOLO II
- NO NO E NO usare il flash direttamente sul prodotto da fotografare
- CERCATE UN NUOVO AMICO, il treppiede vi aiuterà molto a migliorare la qualità della vostra fotografia
- MAI INSIEME luce naturale e luce artificiale, è preferibile usare la prima e aumentarla con dei pannelli di polistirolo
- VAI DI DECORO, il set va riempito usando ingredienti grezzi o arredamento adatto al contesto.
- 0-REGOLE 100-CREATIVITA’, questo è il segreto. Provate, provate, provate!
- Cesenatico Bellavita e Ricette 2.0 che mi hanno dato la possibilità di vivere questa fantastica esperienza;
- L’Hotel Milano, albergo accogliente situato in zona centrale e vicino al centro storico, alla darsena e alla spiaggia. Ringrazio per l’ospitalità e la possibilità datami di gustare i loro ottimi piatti;
- Tutti i foodblogger che ho potuto conoscere e che hanno reso più divertente e piacevole questo weekend.
Che bello leggere il tuo racconto Maria, il we e' passato velocemente troppo poco tempo per conoscerci meglio. Speriamo ci sia presto una nuova occasione, altri sapori ci attendono…un abbraccio Daniela&Letizia
wau che meraviglia!! un incanto!
queste sono davvero bellissime esperienze, incontri, nuovi amici, ottimo cibo, si dovrebbero fare molto spesso 🙂 ciao cara
Sono soddisfazioni: GRAZIE!!!
Bellissimo articolo complimenti…..e che emozione
certo.. E NOI NON LI FACCIAMO ASPETTARE 🙂
Non posso che darti ragione! Sono occasioni perfette e memorabili!
grazie Daniela! è stato bellissimo conoscersi tutti e scambiarsi idee e opinioni! besos
ma che belle foto! bravissima! sono stati due giorni bellissimi!
Ciao Maria, mi sembra che l'esperienza sia stata entusiasmante vero? Adesso ti voglio vedere al mettere in pratica tutto quanto imparato! Un abbraccione, Pat
incantevole!
Fantastica esperienza raccontata benissimo con interessanti foto-mosaici, brava!
ciao cara buona notte 🙂
Certo lo farò non "ti preoccupa" 😉
Grazie mille Emily!:)
Che bella esperienza! Complimenti e a presto
Bella esperienza, complimenti e grazie per esserti fermata da me. Da oggi ti seguo anche io…il tuo blog lo trovo molto easy-chic e poi ho notato una certa torta con mascarpone e pere…peccato solo per la dietaciao a presto fulvai
Eccomi…ricambio la visita e mi unisco fra i tuoi sostenitori per non perdere le tue prossime realizzazioni!A presto cara!
Ciao Maria, grazie per la visita e piacer di conoscerti!Ti seguo anch'io, a presto!!
Deve essere stata davvero una bellissima esperienza, complimenti!Un abbraccio!
sicuramente un'esperienza fantastica, e non tarderà ad arrivare una seconda occasione 🙂 sono proprio contenta x te!
Ciao Maria…scus ail ritarto… mi sono unito al tuo blog… molto simpatico ordinato e pieno di passione!!!ciao Davide
Ciao Maria eccomi!Prima a Cesenatico e poi sul web!Un abbraccio!
Grazie Davide… 🙂
Lo spero proprio.. e magari potrei cambiare accompagnatore;) un abbraccioe
Easy chic… denominazione davvero interessante! Beh per la dieta… l'estate è finitaa:)
mamma mia, ma quanto sei brava! complimenti a te! ho appena scoperto il tuo blog e mi sono iscritta subito, spero che tu ricambia,ti aspetto, ciao!
Giovanna grazie mille di essere passata, da oggi ci scambieremo tanti consigli:)
Che bel racconto e belle foto
Complimenti per lo splendido reportage!!! Mi ha fatto tantissimo piacere la tua visita al mio blog!!! Grazie!!! Un abbraccio, a presto
deve essere stata proprio una bella esperienza, io ero stata invitata ma non son potuta venire, buon WE, un abbraccio SILVIA
Che bel resoconto che hai fatto! Immagino ti sarai divertita tantissimo, non sai come piacerebbe anche a me partecipare a dei workshop del genere :)molto belle anche le foto un bacio