Cari amici, oggi mi sono recata per un attimo alla corte dei duchi d’Este, in una Ferrara del XVI secolo, sono entrata quatta quatta nelle cucine del palazzo e ho spiato per voi come i cuochi hanno rielaborato la ricetta di una preparazione inglese a base di pasta lievitata, panna e liquore, creando la zuppa inglese nostrana.
Anche se non è successo esattamente questo, e per fare una zuppa inglese tradizionale ho consultato il grande libro di Slow food “Osterie d’Italia” mi piace pensare che sia andata così. Di fatto ho usato la ricetta di una grande osteria della zona e il risultato è stato senz’altro da leccarsi i baffi! Vi passo la ricetta senza omissioni e modifiche perché credo sia perfetta così, per una volta voglio rispettare la tradizione (l’ho detto davvero?)
La zuppa inglese tradizionale
Ingredienti per 6 persone
- 2 etti e mezzo di savoiardi o pan di spagna
- Alchermes
Per il budino a cioccolato
- 55g di farina 00
- 50g di zucchero
- 55g di cacao amaro
- 1/2 litro di latte intero
Per lo zabaione
- 6 Tuorli d’uovo
- 6 cucchiai di zucchero
- 6 cucchiai di marsala secco
- 5 cucchiai di vino bianco secco
Come si procede
- Unite farina, zucchero e cacao
- Amalgamateli con un poco di latte ricavando una crema senza grumi; aggiungete il resto del latte e portate a ebbollizione mescolando continuamente.
- Lasciate raffreddare e, nel frattempo, fate lo zabaione. Montate i tuorli con lo zucchero creando una crema densa. Aggiungente i due liquori sempre mescolando e fate cuocere a bagnomaria senza mai smettere di mescolare.
- Mentre il budino si raffredda continuate a mescolare di tanto in tanto in modo che non solidifichi troppo
- Bagnate ora i savoiardi/pan di spagna con alchermes. Stendeteli su un vassoio o su tutta la superfice di una terrina
- Ricoprite con uno strato di budino, ripetere di nuovo la sequenza facendo così due strati
- Finite con lo zabaione, decorando con strisciate di budino.
Prima di servire lasciate riposare un paio d’ore in frigo.
Alcuni consigli
- Non volete un dolce troppo alcolico? provate a diluire l’alchermes con un liquore dolce di frutta che è più leggero, altrimenti diluitelo semplicemente con acqua o un goccio di latte
- Dovete finire un dolce a impasto morbido? Potete sostituire ai biscotti anche un ciambellone o una colomba ormai fuori stagione!
buonissima……..che altro dirti?! Che ne mangerei volentieri una porzione…………slurp!
tesoro grazie !!! provala da`un mondo di soddisfazione 🙂 fidati! buon we
sono le unidici di sera e sto’ cercando di digerire la cena e mi vedo questa tentazione che mi fai venire voglia di mangiare anche la foto!!! che bella!!!!!!
buonanotte
Sandra
nove di mattina, ho fattp colazione, ma se guardo queste foto viene
voglia anche a me ..era buonissima 🙂 provala, un bacione e ti aspetto ancora sul
mio blog, besos
Davvero golosa! Peccato non averla potuta assaggiare!
Grazie:) Sarà un buon motivo per rifarla;) dicono di averla finita in un lampo:) Buona settimana!
Wow…. ma è deliziosa! 🙂
grazie tesoro 🙂 buon we , besos
Buonissima! E’ un tradizionale anche della mia zona , Reggio Emilia, e la tua è davvero ben fatta. Bravissima 🙂
grazie mille Angela .. un bacione, grazie della visita, ti aspetto ancora, sono in
arrivo le ricette della ribrica light,:”ricette light, cosi’ buone che non puoi
resistere ” 🙂
Alla zuppa inglese non si può resistere. Mi piace la consistenza che hanno lo zabaione e la crema al cioccolato.
Buon fine settimana.
Hai proprio ragione, io la adoro anche per il gusto dell’alchermes.. una vera scoperta:) Buona domenica a te e alla tua famiglia!
Complimenti, questo post ha davvero stimolato il mio interesse.
Ho semplicemente aggiunto il tuo feed all’RSS Reader… continuo a seguirvi, Grazie!